Valerio Torre tra i candidati al Premio 2020
Nonostante le enormi difficoltà che questo 2020 ha portato nelle vite di tutti, Italia a Tavola ha rinnovato uno degli appuntamenti più attesi nel settore del turismo e dell’accoglienza: il sondaggio online “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza” ( #premioiat ), giunto alla 13a edizione, torna per dare valore e rendere onore a tutti quei professionisti che anche con la chiusura di molte attività, in primis bar e ristoranti, non hanno perso la voglia di combattere per un futuro migliore e si sono spesi per trovare nuove formule di business.
Con la nostra iniziativa – che come sempre non intende creare rivalità tra un candidato e l’altro ma coinvolgere il pubblico creando un senso di squadra, rafforzando lo spirito di coesione e la consapevolezza che si lavora tutti per raggiungere gli stessi obiettivi comuni – vogliamo scommettere sulla rinascita del comparto, sperando che le attività possano ripartire al più presto.

Quest’anno, come i nostri lettori sanno, per cause di forza maggiore non abbiamo potuto tenere le premiazioni dei vincitori della scorsa edizione ( Antonio e Vincenzo Lebano nella categoria Cuochi; Lorenzo Sirabella per i Pizzaioli; Luca Montersino per i Pasticceri; Paolo Porfidio nella categoria Sala e Hotel; Cinzia Ferro per i Barman; Chiara Maci nella categoria Opinion leader). Lo stop imposto dal lockdown lo scorso marzo ha messo in standby un evento che Italia a Tavola negli anni ha organizzato in maniera sempre più articolata e partecipata, insistendo sull’importanza del ritrovarsi, del fare squadra, dello stare insieme in maniera conviviale.

Le premiazioni dei vincitori del Premio Italia a Tavola 2019 sono state dunque rimandate, con la promessa di realizzarle non appena ci saranno le condizioni.
Ma tornando alla nuova edizione del sondaggio (che ha preso il via lo scorso 13 dicembre), ecco come partecipare alle votazioni. Il periodo complessivo sarà di 9 settimane con una ripartizione in tre turni analoga a quella già utilizzata nelle scorse due edizioni: 3 settimane per ogni turno, con eliminazioni graduali dei candidati meno votati e azzeramento dei voti all’inizio di ogni nuovo turno.
Valerio Torre tra i candicati Premio Italia a Tavola 2020
I candidati, come ormai da tradizione, saranno 216, ovvero 36 per ciascuna delle 6 categorie: Cuochi, Pizzaioli, Pasticceri, Sala e Hotel, Barman, Opinion leader.
Le 3 fasi del sondaggio dureranno 3 settimane ciascuna e saranno ripartite in questo modo: 1° turno (36 candidati per ciascuna delle 6 categorie) dalle 00.00 del 13 dicembre 2020 alle 12.00 del 4 gennaio 2021; 2° turno (12 candidati per categoria) dalle 18.00 del 4 gennaio alle 12.00 del 25 gennaio; 3° turno (6 candidati per categoria) dalle 18.00 del 25 gennaio alle 12.00 del 15 febbraio. In tutti e tre i turni, il voto si effettua esprimendo da 1 a 3 preferenze in almeno una delle 6 categorie di candidati.
Ogni utente potrà quindi votare fino a un totale di 18 candidati in ognuno dei 3 turni. Si potrà votare una sola volta per turno (come nelle passate edizioni, operazioni di voto scorrette saranno individuate e non influiranno sul regolare svolgimento delle votazioni; usando più di una volta lo stesso IP, o attivando meccanismi per far aumentare i numeri in maniera illecita, i voti saranno automaticamente invalidati). Indipendentemente dal numero di preferenze espresse (da 1 a 18 in totale), ogni votante sarà conteggiato una sola volta per turno. Ogni volta che un turno termina, al successivo saranno azzerati tutti i voti: i candidati che si saranno qualificati ripartiranno da zero, e anche il conteggio del numero dei votanti si azzererà. Lo scorso anno il numero dei votanti è cresciuto ad ogni turno: 215.312 nel 1° turno, 237.166 nel 2°, 272.729 nel 3°.
Come sempre, sul quotidiano online www.italiaatavola.net in homepage si trova il link per votare. Si può inoltre lasciare un commento e seguire in tempo reale l’andamento delle votazioni.

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